Skip to main content

La trasparenza.


Quanti di voi, aziende, brand pensiate sia solo un termine teorico, di marketing?
Invece no, ve lo assicuro.
Ve lo diciamo noi, di Trasparenze, che ne abbiamo fatto il nostro naming!

La trasparenza, oggi, non può essere solo un vezzo comunicativo ma è necessario metterla in pratica, è necessario che diventi un must del vostro brand, che entri nei valori della vostra azienda e che la vostra comunicazione sia trasparente.

La Trasparenza deve essere un must per un brand. Lo dicono anche i dati

La trasparenza ha un impatto significativo sulla fedeltà dei clienti, soprattutto in termini di valori aziendali. Da un recente studio su oltre 75 brand condotto da Zeno è emerso che oltre il 94% dei consumatori globali è più propenso a interagire con aziende che hanno uno scopo o un insieme di valori ben definito.

Lo studio ha rivelato che queste aziende hanno un potere di acquisto 4 volte maggiore, che la probabilità che siano consigliate dai clienti è 4,5 volte superiori e che quella che siano considerate affidabili è 4,1 volte maggiore.

Da una ricerca condotta da Deloitte emerge che millennial e membri della generazione Z si fidano delle aziende molto meno delle generazioni precedenti. La reputazione aziendale è importante tra questi gruppi per via del suo impatto sulla percezione di prodotti e servizi e sulla capacità dell’organizzazione di reclutare nuovi talenti.

 

La trasparenza nella comunicazione

 

Cosa significa Trasparenza nella comunicazione di un brand?

 

Essere trasparenti in comunicazione significa comunicare con autenticità, umiltà, e chiarezza il proprio brand, la propria brand identity affinché la vostra community comprenda in pochi click la vostra anima e inizi a fidarsi di voi. Il risultato sarà la corrispondenza tra la vostra brand identity e la vostra brand image (GOAL!!!)

La chiave del successo di ogni relazione è la fiducia. Creare fiducia è il modo più efficace per instaurare relazioni efficaci e durature tra il brand e la sua community.

Ma come si crea questa cultura di fiducia?

Il punto di partenza è proprio la trasparenza: è un caposaldo che aiuta i follower, gli utenti, la community a sentirsi parte integrante e preziosa del brand. Senza la trasparenza, non è possibile coinvolgerli e farli entrare in sintonia con la tua azienda e i suoi valori.

 

Scopriamo cosa significa la trasparenza nei brand e come ottenerla

 

La trasparenza in comunicazione significa stabilire una via di comunicazione onesta tra il brand e i follower. Un brand trasparente è aperto a condividere le informazioni sulle prestazioni, sulla strategia e sui processi interni, inclusi i deficit, e allo stesso tempo accoglie di buon grado i feedback di ogni livello. Questa conversazione bilaterale contribuisce a creare una cultura aziendale di apertura e onestà, nella quale i singoli utenti si sentono parte di un sistema più ampio che li apprezza e li rispetta.

I livelli di trasparenza sono diversi per quel che riguarda il rapporto tra azienda e investitore, azienda e cliente e datore di lavoro e dipendente.

Analizziamoli in maggior dettaglio:

  1. Dipendenti. Per i dipendenti, la trasparenza equivale a una comunicazione aperta e onesta. I dipendenti sono più coinvolti e motivati quando sentono di godere di un certo livello di fiducia dal proprio datore di lavoro. Un sondaggio del 2019 condotto da Peldon Rose ha infatti rivelato che l’80% dei dipendenti ritiene che essere apprezzati è fondamentale per la loro soddisfazione in azienda. È possibile raggiungere questa fiducia aggiornando regolarmente i dipendenti sulla strategia e la direzione dell’azienda, adottando valori chiari, incoraggiando i feedback e comunicando in modo onesto la situazione finanziaria dell’azienda.
  2. Clienti. La trasparenza ha un impatto significativo sulla fedeltà dei clienti, soprattutto in termini di valori aziendali. Da un recente studio su oltre 75 brand condotto da Zeno è emerso che oltre il 94% dei consumatori globali è più propenso a interagire con aziende che hanno uno scopo o un insieme di valori ben definito. Lo studio ha rivelato che queste aziende hanno un potere di acquisto 4 volte maggiore, che la probabilità che siano consigliate dai clienti è 4,5 volte superiori e che quella che siano considerate affidabili è 4,1 volte maggiore. Sorge quindi fondamentale definire una brand identity chiara con un posizionamento ben definito, condividerlo con tutta l’azienda e diffonderlo.
  3. Investitori e stakeholder. La trasparenza per gli investitori significa avere accesso con facilità alle informazioni finanziarie, inclusi strutture dei prezzi e report finanziari verificati da terzi. Rendere queste informazioni facilmente accessibili mette i potenziali sostenitori nelle condizioni di fidarsi della volontà dell’organizzazione di fornire record precisi e aggiornati e rendere il processo di due diligence più agile.

 

I nostri lettori apprezzano anche: >> Leggi la differenza tra brand identity e brand image

 

Certo a parole è tutto facile!

La difficoltà sta proprio nel decidere cosa diffondere e come, per costruire una brand image che corrisponda con la brand identity definita.

Ecco, il punto è proprio questo: decidere cosa comunicare.

La risposta è solo una: comunicare TUTTO del proprio brand!

Perché online tutto deve essere facilmente accessibile e raggiungibile, questo è quello a cui ci stanno abituando e se un Brand non adotta questa filosofia è controcorrente, non rispetta le regole del gioco e quindi sarà criticato, perderà la fiducia e non avrà una strategia di successo. Abbiate il coraggio e l’umiltà di essere trasparenti, e verrete ripagati immediatamente.

“Iniziamo ad essere credibili. Nel momento in cui siamo trasparenti e ammettiamo di essere infallibili” D.Weinberger, IAB Forum, Milano, 2007.

 

Perché parlo di coraggio?

Perché essere trasparenti con la community significa avere il coraggio e l’umiltà di comunicare non solo i tuoi punti forza ma anche quelli più deboli, come una linea di prodotti limitata o un prezzo altro rispetto al mercato che per paura di perdere i contatti freddi non condividiamo. Ma non solo: ci sono degli aspetti del vostro brand, che tenete nascosti perché timorosi di giudizi che potrebbero ledere alla percezione del brand soprattutto sui social.

ATTENZIONE: se nascondete delle verità, e non siete trasparenti, perderete non solo la fiducia della community ma distruggerete tutto ciò che avete costruito per la vostra brand position

 

Trasparenti non significa solo corretti e autentici.
Trasparenti significa anche essere human brand.

 

Oggi, il mondo digital, soprattutto per i canali social, è fatto principalmente di relazioni e le relazioni si costruiscono tra persone. Questo è consolidato. Quindi il brand non può permettersi più di rimanere sul suo piedistallo, di adottare una comunicazione corporate. Il nuovo mondo interconnesso è trasparente per sua stessa natura e l’essere trasparenti è premiante, è l’approccio corretto per porsi in comunicazione.
Ascoltare la social page, eventualmente usare i sondaggi per chiedere loro cosa vorrebbero sapere e comunicare in linea con le loro necessità.
Come farebbe un amico veramente interessato alla salute dei propri amici. Gli donerebbe valore, gli donerebbe se stesso.

È una promessa che fate e che bisognerà mantenere.

 

5 punti per iniziare ad adottare una cultura di Trasparenza

 

Cosa può fare un brand per creare una cultura di trasparenza? Ecco cinque idee:

 

  1. Essere aperti al dialogo. I follower devono sentirsi a loro agio quando hanno bisogno di parlare con il brand, in qualunque momento. Creare un servizio clienti accessibile e disponibile fa sì che i clienti sentano di poter contare su di te se dovesse insorgere un problema.
  2. Avere contatti regolari. Pubblicare contenuti regolarmente crea una fidelizzazione automatica e alla prima necessità il cervello presenterà il tuo brand come soluzione al problema
  3. Condividere e spiegare le decisioni. Condividere le informazioni, sia buone sia cattive, contribuirà a promuovere una cultura di fiducia.
  4. Dare seguito ai feedback per creare fiducia. Un approccio trasparente richiede tenere fede alla parola data, ascoltando con attenzione i feedback ricevuti e intervenendo di conseguenza.
  5. Puntare sull’onestà. Evita di nascondere la verità avvalendoti di informazioni complicati o gergo aziendale. O addirittura non condividendo listini prezzo o altre informazioni che pensi possano ledere la tua reputazione. I tuoi follower avranno più rispetto di te se dici le cose come stanno. È anche più probabile che ti forniscano un feedback prezioso che aiuterà l’azienda a raggiungere il successo. Ciò che vi consigliamo noi è trovare un modo per trasformare questi punti deboli in vantaggi. Magari decidendo di rivolgervi ad un mercato di nicchia e non a tutto il mondo.

 

Rivolgetevi ad un’agenzia di comunicazione

 

Siate trasparenti.
E se risulta arduo, sarà sicuramente più facile contattare Trasparenze ADV!

Corinna Cighetti

Co-Founder @ Trasparenze ADV. Ricercatrice di strategie di crescita per il tuo e-commerce e il tuo brand. Studio, analizzo e condivido. Ecco perchè leggerai molti miei articoli. Empatica e appassionata, ho capito chi sono veramente quando mio figlio di 10 anni si è battuto in classe per la lealtà, la correttezza e la trasparenza. Ho tre cani che mi amano e non solo :-) Io e nick siamo una coppia super e sono fortunata ad averlo al mio fianco, nella vita e nel lavoro.