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Nel 2023, puoi acquistare praticamente qualsiasi cosa online. Tuttavia, ciò che può ancora frustrare gli acquirenti online è il confronto tra prodotti. Passare in rassegna diversi brand ed etichette può essere una vera scocciatura.

Grazie a Google Shopping, Google è rapidamente diventato uno strumento potente sia per gli acquirenti che per i rivenditori. La sua facilità d’uso lo rendono uno dei modi più semplici e accessibili per confrontare i prodotti online, utilizzato da acquirenti di ogni genere ed età.

Google Shopping consente agli acquirenti di cercare un determinato prodotto e valutare una vasta gamma di articoli correlati alla loro ricerca specifica, accedendo direttamente a questi articoli dai venditori che possiedono un ecommerce.

Esistono molte strategie per ottimizzare le tue campagne Google Shopping, dall’ottimizzazione delle immagini dei prodotti alla gestione intelligente delle offerte che migliora le prestazioni in modo diretto. Ma alla fine i dati che fornisci a Google sono uno dei modi migliori per far sapere al motore di ricerca quanto sei rilevante. Questo è il vero segreto per ottenere un posizionamento forte su Google Shopping.

Ecco i nostri migliori 5 consigli strategici per aumentare le vendite del tuo ecommerce tramite Google Shopping.

 

 

Cos’è Google Shopping: Vetrina Virtuale per Vendite Efficaci

Google Shopping è una piattaforma di ecommerce che consente ai venditori online di raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti. Se vendi prodotti online, questa è un’opportunità imperdibile per attirare l’attenzione di coloro che cercano specificamente ciò che offri.

Funziona come una gigantesca vetrina virtuale, permettendo ai venditori di dirigere il traffico direttamente al proprio sito di ecommerce tramite Google.

 

Come sfruttare al meglio Google Shopping?

La sua operatività è simile a quella del motore di ricerca di Google. Gli utenti cercano il prodotto di loro interesse, filtrando i risultati in base a parametri specifici come prezzo, rivenditore, posizione e altro ancora. In questo modo, trovano annunci dettagliati accompagnati da immagini e specifiche tecniche.

Da gennaio 2020, Google Shopping è diventato completamente gratuito. È sufficiente registrarsi su Google Merchant Center, configurare il feed dei prodotti e iniziare a vendere. Tuttavia, per massimizzare l’efficacia dello strumento, è consigliabile investire in campagne pubblicitarie per posizionarsi in alto nella lista dei risultati, simile a quanto si fa con Google Ads. Anche se ci sono costi associati, i benefici possono essere considerevoli per il tuo business online.

Google Shopping è la soluzione ideale per raggiungere un vasto pubblico di acquirenti e promuovere il tuo e-commerce con successo. Non perdere l’opportunità di mostrare i tuoi prodotti a chi sta cercando esattamente ciò che offri. Sfrutta questa vetrina virtuale per incrementare le vendite e consolidare la tua presenza online.

 

1. Includi attributi nel tuo feed dati di prodotto

La visibilità delle tue ricerche è strettamente legata alla densità di informazioni delle tue inserzioni su Google Shopping. Gli attributi che usi per il tuo prodotto, dal colore ai materiali, devono essere inclusi quando invii il tuo feed dati a Google, e questi attributi devono essere formattati correttamente, utilizzando le opzioni di filtro disponibili che Google offre agli acquirenti.

I clienti filtrano le qualità che cercano durante la ricerca. Senza quegli attributi, il tuo prodotto si perderà.

Se gli attributi del tuo prodotto non corrispondono alle opzioni di filtro corretti, non verranno visualizzati nei risultati. Assicurati di comprendere fino in fondo come Google Shopping fa queste distinzioni. Ad esempio, la questione del colore è importante.

Rispetto ad altre piattaforme, Google Shopping ha criteri di filtro limitati. Anche se chiamare la tua maglietta “ciano” sul tuo sito web potrebbe attirare i clienti, su Google Shopping dovrebbe essere chiamata “blu” per essere in linea con i filtri dei clienti e massimizzare la visibilità nella ricerca.

 


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2. Ricerca le parole chiave migliori

Tutti i contenuti dei tuoi prodotti dovrebbero essere ottimizzati con le keyword corrette e pertinenti con gli intenti di ricerca dei tuoi utenti. Dovrebbero anche includere parole e frasi collegate ai comportamenti degli acquirenti. Più i tuoi contenuti saranno pertinenti e ben ottimizzati, anche grazie all’ottimizzazione SEO, più in alto sarà visualizzato il tuo prodotto nei risultati di Shopping.

Ottimizzare i tuoi contenuti per includere queste parole chiave è importante sia per Google Shopping che per ottimizzare il contenuto del tuo sito web per scopi di PPC e SEO. Quando hai parole chiave mirate al tuo pubblico, devi quindi monitorare regolarmente i gruppi di annunci e le campagne che hai impostato per assicurarti che le tue parole chiave stiano funzionando.

Isolare le parole chiave con bassa performance e testare nuove parole chiave richiede tempo ma è essenziale per rimanere al passo con le tendenze dei consumatori.

Non dimenticare inoltre di monitorare costantemente le performance delle tue campagne e il ritorno in termini di ROAS, una metrica troppo spesso dimenticata.

 

3. Ottimizza il titolo e le immagini

Mentre assicuri che i tuoi prodotti abbiano le parole chiave corrette nelle descrizioni, devi anche usare un ottimo titolo e ottimizzare le immagini. Questi sono i due fattori più influenti sulla conversione del tuo annuncio di prodotto, quindi è fondamentale farli bene.

L’immagine giusta può catturare l’attenzione e suscitare interesse nei clienti, quindi non accontentarti della prima immagine disponibile del prodotto. Può essere utile provare diverse angolazioni e includere diverse varianti di colore nel tuo feed dati di prodotto per consentire a Google di mostrare varianti in modo indipendente nelle ricerche specifiche per colore. Utilizza immagini ad alta risoluzione: in questo caso, Google può accetta immagini fino a 16 MB.

Gli acquirenti online non hanno l’opportunità di toccare il tuo prodotto, provarlo o vederlo da vicino nella vita reale. Immagini in alta qualità sono fondamentali per massimizzare le conversioni e aiutare i clienti a sentirsi sicuri e fiduciosi nel loro acquisto.

Il titolo del tuo annuncio è altrettanto importante. Deve essere chiaro, facile da leggere e descrittivo, ma allo stesso tempo devi mettere in evidenza le parole chiave più pertinenti. Google consente un massimo di 150 caratteri nei titoli, ma ne visualizza circa 70, quindi assicurati che questi caratteri siano ben leggibili.

Ti consgliamo comunque di utilizzare tutti i 150 caratteri per aiutare Google a capire cos’è il tuo prodotto e quali sono le sue caratteristiche. Usa le migliori keyword, le principali caratteristiche e qualsiasi informazione specifica sullo stile o sulla definizione del prodotto per usare efficacemente questo spazio. Includi semprec informazioni sulle varianti, come colore e dimensione.

 

Cos'è Google Shopping, schermata di ricerca

 

4. Ottimizza le tue offerte con parole chiave negative

Una volta che ti sei assicurato di inviare a Google i dati di qualità migliore con cui lavorare, è il momento di gestire il targeting e la spesa della tua campagna.

Una delle migliori tecniche per evitare eccessivi costi e rendere le tue campagne più mirate ed efficaci è l’utilizzo di parole chiave negative. Queste possono essere aggiunte a livello di campagna e di gruppo di annunci. Si tratta proprio di questo: invece di selezionare i termini per cui desideri che appaiano gli annunci, selezioni i termini per cui gli annunci non appariranno.

L’idea qui è quella di essere in grado di effettuare acquisti pubblicitari ampi basati su parole chiave ad alto volume, ma evitare che i tuoi annunci vengano visualizzati per ricerche specifiche correlate che ritieni non adatte al tuo prodotto. Questo riduce la possibilità di clic a bassa intenzione e migliora la visibilità della ricerca, riducendo la spesa complessiva per gli annunci e massimizzando le conversioni.

Ad esempio, se stai elencando una scarpa da tennis, acquistare posizionamenti per “scarpe” ti fornirà i risultati di traffico più elevati. Purtroppo, questo farà sì che il tuo annuncio venga visualizzato nelle ricerche per una serie di prodotti che sono chiaramente al di fuori del tuo target di mercato, come le scarpe classiche o le scarpe da running.

Aggiungendo questi termini alla tua lista di parole chiave negative, ti assicuri di non sprecare budget importante per mirare a persone non interessate al tuo prodotto.

Per implementare parole chiave negative, è necessario recarsi nella scheda “Parole chiave” nell’interfaccia di Google Ads nel tuo account o campagna. Questo ti mostrerà quali parole chiave stai proponendo per i tuoi annunci.

Passa poi alla scheda “Parole chiave escluse”. Qui, scoprirai i termini di ricerca, i tipi di corrispondenza e tutto ciò che hai aggiunto o escluso dalle tue parole chiave. Puoi selezionare la casella accanto a una delle tue parole chiave scelte e una casella di query blu apparirà con l’opzione di aggiungere quella parola chiave come negativa.

 


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5. Assicurati che i tuoi prodotti abbiano il GTIN (o l’EAN)

GTIN sta per “Global Trade Identification Number”. Questo è il numero che identificherà ciascuno dei tuoi prodotti come unico. È molto simile all’ISBN che troveresti su un libro, e ci sono numeri di identificazione diversi in diverse parti del mondo.

 

Qui alcuni esempi:

  • EAN (European Article Number) si utilizza in Europa ed è un numero formato da 13 cifre (GTIN-13)
  • ISBN (International Standard Book Number) è il numero identificativo dei libri e può avere 13 (ISBN-13) o 1o cifre (ISBN-10)
  • UPC (Universal Product Code) è invece il codice del Nord America ed è formato da 12 cifre (GTIN-12)
  • JAN (Japanese Article Number) è l’identificativo per i prodotti giapponesi ed ha 8 o 13 cifre
  • ITF-14 (Interleaved 2 of 5) è un numero formato da 14 cifre

 

Se Google sa che esistono i numeri di identificazione per determinati prodotti, vuole che tu li usi per una migliore identificazione del prodotto. Alcuni prodotti possono essere inviati a Google Shopping senza un GTIN, ma senza di esso Google Merchant potrebbe disapprovare il tuo prodotto fino a quando non ne aggiungi uno. Ricorda quindi di includerlo sempre nel tuo feed dati dei tuoi prodotti da inviare a Google.

 

Affidati a chi è esperto di ecommerce per ottenere i migliori risultati

In definitiva, hai bisogno di una buona base tecnologica su cui basare la crescita del tuo Google Shopping. Il team giusto consentirà al tuo ecommerce di avere tutti i prodotti più importanti su Google Shopping e con gli attributi corretti, in modo significativamente più rapido rispetto all’aggiornamento manuale del feed dati dei prodotti, che richiede tempistiche molto lunghe.

Delegando il processo di inserimento dati, specialmente per database importanti, ti consente di dedicare più tempo all’ottimizzazione della tua strategia di business.

Con una corretta ottimizzazione dei dati di prodotto, l’utilizzo intelligente delle parole chiave, immagini e titoli ben ottimizzati, l’implementazione delle parole chiave negative e l’inserimento dei GTIN, potrai posizionarti in modo più competitivo sul mercato e massimizzare le conversioni e migliorare la performance delle tue campagne Google Shopping.

 

Google Shopping offre un’enorme opportunità per aumentare le tue vendite e raggiungere nuovi clienti. Sfruttando al massimo i suggerimenti e le strategie descritte sopra, potrai migliorare la visibilità dei tuoi prodotti e ottenere risultati di successo sulle pagine di ricerca di Google. Non perdere tempo, inizia a implementare queste tattiche oggi stesso e preparati ad aumentare le tue vendite con Google Shopping!

 

Massima Visibilità su Google Shopping con il Nostro Aiuto!

Google Shopping rappresenta un’opportunità imperdibile per aumentare la visibilità del tuo ecommerce e raggiungere un vasto pubblico di potenziali clienti. Sia che tu scelga la modalità “gratuita” o opti per un piano di Ads, questo strumento può essere estremamente efficace nel dirigere i tuoi prodotti agli utenti interessati.

Se desideri approfittare di questa potente vetrina virtuale ma vuoi essere guidato da un team di esperti, siamo qui per te! Contattaci senza impegno per una consulenza. Saremo lieti di supportarti e offrirti le migliori strategie per ottenere risultati eccezionali su Google Shopping.

 


 

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Nicolo Maria Mutarelli

Dicono che sia affidabile, empatico, divertente e creativo; lui ci crede poco ma si fida molto del prossimo e dei complimenti? Non ha paura delle imprese impossibili e non si ferma mai fino a quando non arriva dove intende arrivare. Ama la sua famiglia e il suo team come se fossero la stessa cosa, sa di essere permaloso anche se lo nega in modo imbarazzante.