Negli ultimi anni, i social media si sono affermati come uno strumento fondamentale per le aziende e i professionisti del marketing per raggiungere il loro pubblico di riferimento e promuovere i loro prodotti e servizi.
Tuttavia, per ottenere risultati tangibili, è necessario avere una strategia ben definita. In questo articolo, esploreremo come creare una Social Media Strategy efficace che ti consenta di ottenere risultati concreti.
I social media sono diventati estremamente importanti nella nostra società odierna, parte integrante della nostra vita, soddisfacendo illusoriamente i nostri bisogni di socialità, stima e appartenenza. Mi spiego.
Viviamo nell’era in cui “se non condividi, non esisti”, ed è un aspetto reale e rilevante della nostra società. Questo fenomeno ha spinto le persone a trascorrere in media 145 minuti al giorno sui social media, come riportato da Statista. Inoltre, più del 53% della popolazione mondiale utilizza i social media, come rilevato da We Are Social nel 2021.
A causa di tale ampio e frequente utilizzo, i social network sono diventati punti di contatto fondamentali, noti come “touchpoint“, nel percorso che porta gli utenti alla conversione, ovvero il customer journey.
Pertanto, sono tutti elementi molto importanti da includere in una social media strategy, nonché nel piano di marketing complessivo dell’azienda, sia a livello online che offline. I social offrono un’opportunità senza precedenti per le aziende di interagire direttamente con il loro pubblico di riferimento, creare relazioni autentiche e coinvolgere gli utenti in modo significativo. Questo può favorire la brand awareness, generare traffico verso il sito web e, alla fine, portare a conversioni e vendite.
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Cos’è una Strategia Social?
Allora, cos’è una Strategia Social e perché è così fondamentale? Una strategia per i social media è fondamentalmente un piano dettagliato che guida le azioni e gli sforzi di un’azienda o un individuo sui social. Non è solo una serie di attività da svolgere, ma un quadro strategico che mira a raggiungere obiettivi specifici attraverso l’uso mirato dei social media.
Innanzitutto, una social media strategy efficace coinvolge l’identificazione del pubblico target, capire chi sono i tuoi potenziali clienti o seguaci è cruciale per creare contenuti che li coinvolgano e li interessino: una strategia efficace ti guida nel definire chi sono queste persone, quali sono i loro interessi, le loro esigenze e i loro comportamenti online.
Successivamente, la strategia definisce quali piattaforme social utilizzare poiché non tutte sono adatte per tutte le aziende ma dipende dal pubblico, dall’industria e dagli obiettivi. Ad esempio, un’azienda che vende abbigliamento per adolescenti potrebbe beneficiare maggiormente da Instagram o TikTok, mentre un’azienda B2B potrebbe concentrarsi maggiormente su LinkedIn.
Una volta che hai identificato questi elementi, è tempo di creare contenuti pertinenti e stimolanti: questo non significa solo pubblicare contenuti promozionali, ma anche fornire valore ai tuoi follower e può includere tutorial, consigli, stories, recensioni, dietro le quinte e altro ancora.
La strategia ti aiuta a definire cosa pubblicare e quando farlo, tenendo conto delle tendenze, degli eventi e del ciclo di vita dei tuoi prodotti o servizi. La programmazione e la pianificazione dei post sono un’altra parte essenziale della strategia in quanto ti permette di mantenere una presenza costante sui social media senza dover essere sempre online.
Puoi pianificare i tuoi contenuti in anticipo, mantenendo comunque la flessibilità di adattarti a eventi improvvisi o notizie di tendenza. Infine, se vuoi una strategia davvero funzionante al 100% con migiori possibilità di converisone, devi occuparti anche del monitoraggio e la valutazione dei risultati e questo significa non solo contare il numero di like o di follower, che sono di certo utili ma non ci danno la reale stima dei risultati ottenuti, ma devi analizzare dati più significativi come il coinvolgimento, le conversioni e il ROAS: solo così puoi capire cosa funziona e cosa no, e adattare la tua strategia di conseguenza per migliorare continuamente le prestazioni sui social media.
Quando si parla di impostare una strategia social media efficace, il punto di partenza è l’analisi e la definizione degli obiettivi SMART, che stanno per Specifici, Misurabili, Achievable (Raggiungibili), Rilevanti e Temporizzati. Questi obiettivi formano la colonna vertebrale di un piano social media ben strutturato, permettendo di mirare con precisione ai risultati desiderati e di misurare il successo delle iniziative intraprese.
Analisi degli Obiettivi SMART
Partiamo dagli obiettivi Specifici: devi essere chiaro su cosa vuoi ottenere. Per esempio, se vuoi aumentare la visibilità del tuo brand, specifica di quanto e in quanto tempo. Questo rende tutto più gestibile e misurabile. Questo approccio chiarisce meglio la direzione da prendere e semplifica anche la fase di misurazione del progresso.
Passando agli obiettivi Misurabili, è essenziale impostare parametri che permettano di verificare l’efficacia delle tue attività. Gli strumenti di analisi integrati nelle piattaforme social o disponibili tramite software esterni possono aiutare a tracciare una varietà di metriche, come il numero di interazioni, la portata dei post e le visualizzazioni dei video, così capisci se stai andando nella direzione giusta.
Per quanto riguarda gli obiettivi Achievable (Raggiungibili), questi devono essere impostati tenendo conto delle risorse e delle capacità attuali. Ad esempio, per un brand nuovo o piccolo con una base limitata di follower, proporsi di raggiungere un milione di follower in sei mesi potrebbe non essere praticabile. Gli obiettivi realistici sono la chiave per mantenere il team motivato e concentrato e ti danno la reale percezione di come sta andando, senza tirare troppo la corda avendo aspettative troppo elevate rispetto all’effort impiegato.
Parlando invece di ciò che è un obiettivo Rilevante, dovrebbe rispecchiare i valori e le strategie complessive dell’azienda: per esempio, se il brand promuove la sostenibilità ambientale, gli obiettivi sui social media dovrebbero concentrarsi su campagne che sensibilizzino e istruiscano il pubblico su questi temi.
Infine, ogni obiettivo dovrebbe essere Temporizzato, con una scadenza chiara e ben definita, così da aiutare a mantenere il focus del team sull’importanza di raggiungere i risultati nei tempi stabiliti.
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Sviluppare un Social Media Plan
Comprendere chi sono i follower (e quindi il pubblico al quale dirigi i tuoi sforzi per convertirlo) e cosa apprezzano può guidare la creazione di contenuti che siano perfettamente in linea con il loro interesse. Gli strumenti di analisi dei dati demografici offerti dalle piattaforme social possono rivelare dettagli importanti come età, localizzazione geografica, interessi e comportamenti del pubblico. Se il detto ‘Conosci te stesso’ è utile per avere chiara presenza e conoscenza di sè, ‘Conosci il tuo pubblico’ potrebbe essere un detto migliore per avere maggiore successo grazie alle strategie che userai sui social 🙂
Non tutte le piattaforme sono adatte a ogni tipo di contenuto o pubblico, devi scegliere quella più giusta per te. Ad esempio, LinkedIn è spesso la scelta migliore per contenuti professionali e di business, mentre TikTok potrebbe essere più efficace per un pubblico più giovane e orientato verso contenuti visivi e di intrattenimento.
Organizza un calendario editoriale ordinato e ben specifico, per garantire una distribuzione regolare e organizzata del contenuto. Il calendario aiuta a mantenere una presenza costante e pertinente sui social e ci serve non solo per pianificare in anticipo eventi speciali, lanci di prodotto, post specifici o altre iniziative, ma per essere sempre un passo avanti, sia per le nostre esigenze o imprevisti, sia per stare sempre al passo con news e ultime novità del settore.
Infine, le strategie di realizzazione e proposta dei contenuti dovrebbero essere sempre variegate per mantenere alto l’engagement del pubblico. Alternare tra post informativi, reel, video, tutorial, recensioni e dirette Q&A può contribuire a mantenere l’interesse vivo e attrarre continuamente nuovi follower. Chi avrebbe voglia di seguire un profilo che propone sempre gli stessi contenuti?
Attraverso questi approcci disciplinati e strategici, è possibile costruire una presenza sui social media che non solo raggiunge ma supera gli obiettivi prefissati, creando valore duraturo per il brand e i suoi stakeholder.
Esempio di Social Media Plan
Ora andiamo a vedere un esempio di social media strategy:
1. Comprendere e analizzare le esigenze dei clienti
La prima cosa da fare quando ci si avvicina a un nuovo progetto è ascoltare le esigenze dei clienti. Prima di fare qualsiasi cosa, è importante capire come le nostre competenze possono aiutare un determinato brand a raggiungere i suoi obiettivi.
Prendiamo ad esempio una pasticceria francese nel centro storico di Roma. Dopo un incontro iniziale, scopriamo che la principale necessità del cliente è farsi conoscere e distinguersi dagli altri concorrenti. Questo ci fa capire che non possiamo concentrarci solo sulla vendita diretta, almeno all’inizio. Dobbiamo invece creare un piano per far conoscere il brand, evidenziando i suoi punti di forza e ciò che lo rende unico.
2. Studiare il mercato di riferimento
Una volta comprese le necessità della pasticceria, dobbiamo analizzare il mercato di riferimento. Dobbiamo chiederci chi sono i nostri concorrenti, come hanno impostato la loro comunicazione sui social media, cosa funziona e cosa non funziona nella loro strategia e su quali ‘pain points’ si concentrano.
Rispondendo a queste domande, possiamo capire come differenziarci e rendere il brand facilmente riconoscibile. È importante evitare contenuti eccentrici, toni di voce inappropriati o una visual identity assurda. La creatività è un’ottima risorsa, ma deve essere sempre contestualizzata. Ricordiamoci che, come Social Media Strategist, il nostro obiettivo è generare traffico, clienti e soprattutto vendite nel medio-lungo termine.
3. Scegliere i canali giusti
Quando si sviluppa una strategia di social media, è importante scegliere i canali appropriati. Dobbiamo capire, in base alle nostre competenze, quali canali sono adatti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti e dove si trova il nostro target di riferimento.
Nel caso della nostra pasticceria francese, il pubblico potrebbe essere piuttosto ampio, composto da uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 65 anni, appassionati di dolci e cucina. Dovremmo quindi considerare l’utilizzo di piattaforme come Facebook e Instagram, senza dimenticare le opportunità di visibilità local offerte da Google Business Profile.
Con il tempo, potremmo anche valutare l’apertura di un blog o di un canale YouTube per approfondire alcuni aspetti legati alla cucina francese, alle materie prime o alle ricette. È importante concentrarsi su uno o due canali inizialmente e successivamente espandersi ad altre piattaforme e tipi di contenuti.
4. Mettere in pratica la strategia
A questo punto, dobbiamo tradurre la strategia di social media in azioni concrete per soddisfare le richieste del cliente. Nel caso della nostra pasticceria, che opera principalmente offline, la strategia dovrebbe mirare a portare i clienti nel negozio fisico.
Dovremmo creare contenuti organici di qualità che raccontino qualcosa di interessante. È importante comprendere che i social media non sono solo uno strumento per vendere, perché pensare di ottenere risultati comunicando solo offerte promozionali ai clienti non porterà lontano.
Come ha affermato Seth Godin, “le persone non acquistano prodotti, ma relazioni, storie e magia”, quindi, è fondamentale popolare il feed dei social media con contenuti che raccontino la storia del brand e mettano in luce i suoi puntidi forza, coinvolgendo il pubblico in modo autentico, parlando non solo del nostro prodotto, ma di tutto ciò che è correlato ad esso.
5. Monitorare e ottimizzare
Una strategia di social media efficace richiede un monitoraggio costante e un’ottimizzazione continua: analizzare i dati e le metriche per valutare l’efficacia delle nostre azioni e apportare eventuali miglioramenti è una delle fasi più importanti, per renderci conto di cosa funziona e cosa meno, e quindi dove massimizzare i nostri sforzi.
È importante tenere traccia dell’engagement, dei follower, del traffico generato e delle conversioni. In base ai risultati ottenuti, possiamo apportare modifiche alla strategia, adattandola alle esigenze del pubblico e alle tendenze del mercato.
Per gestire una strategia sui social media in modo efficace, è essenziale avvalersi di software specializzati che semplificano la pianificazione dei contenuti, l’analisi delle prestazioni e l’ottimizzazione delle strategie. Vediamo insieme alcuni dei principali strumenti che possono fare la differenza nella gestione quotidiana dei tuoi canali social.
Hootsuite si distingue come uno dei software di gestione dei social media più conosciuti e apprezzati. La sua capacità di permettere agli utenti di programmare e pubblicare post su diverse piattaforme simultaneamente lo rende un alleato prezioso per chi deve gestire molteplici account. Inoltre, offre funzionalità di monitoraggio delle menzioni del tuo brand e analisi del traffico, strumenti utili per restare sempre aggiornati sulle conversazioni che riguardano la tua azienda.
Buffer, simile a Hootsuite per funzionalità, si contraddistingue per la sua interfaccia intuitiva che facilita la pianificazione dei post e il monitoraggio delle prestazioni dei contenuti. Questa piattaforma è ideale per chi cerca uno strumento semplice ma potente per mantenere una presenza attiva sui social media, soprattutto per le piccole imprese o per chi si sta avvicinando al mondo del social media marketing.
Sprout Social è molto apprezzato per le sue avanzate capacità di analisi e reportistica. Offre una visione approfondita del comportamento del pubblico e dell’efficacia delle campagne, oltre a funzionalità di ascolto sociale che aiutano a capire meglio le dinamiche del settore e le opinioni del pubblico. Questo tipo di insight è fondamentale per chi vuole non solo mantenere ma anche espandere la propria influenza sui social media.
Canva lo conosciamo davvero tutti, ed è uno strumento molto utile per chiunque debba creare contenuti visivi accattivanti. Grazie a una vasta gamma di template e opzioni di design, anche chi non possiede competenze specifiche di grafica può facilmente produrre immagini, infografiche e altri elementi visivi che catturano l’attenzione e migliorano l’engagement.
Infine, Semrush, noto per essere uno dei migliori strumenti per la gestione delle attività SEO, offre anche potenti strumenti per fare social media strategy. Questa piattaforma è perfetta per chi desidera integrare la SEO con alcune attività di social media marketing, fornendo funzionalità che coprono l’analisi dei competitor, la programmazione dei post e l’analisi del pubblico.
L’utilizzo di uno o più di questi strumenti può trasformare il modo in cui gestisci i social media, risparmiando tempo e ottimizzando le strategie per massimizzare l’engagement e le conversioni. Implementare questi software nella tua routine di social media marketing può realmente elevare la qualità e l’efficacia della tua presenza online.
Conclusioni
Ricapitolando, una strategia di social media efficace richiede una pianificazione accurata, l’esecuzione strategica delle campagne e una misurazione continua dell’impatto. Mantenendo un approccio flessibile e adattivo, ti sarà possibile reagire alle nuove tendenze del mercato e ai cambiamenti nel comportamento degli utenti, garantendo così che la strategia rimanga rilevante e efficace.
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