In un mondo di touchpoint sovraffollati, la riconoscibilità di un brand è uno degli asset più sottovalutati e, allo stesso tempo, più strategici. Ma nel B2B – dove ogni scelta d’acquisto è ponderata, ogni lead costa e ogni funnel è lungo – il valore del brand può essere misurato in KPI concreti.
In questo articolo analizziamo come il branding influisce direttamente sulle performance e ti mostriamo i dati, le metriche e gli strumenti per capire se il tuo brand sta davvero contribuendo alla crescita del business.
Il branding non è solo immagine: è leva di performance
Il legame tra riconoscibilità e conversione
Un brand riconoscibile:
- Accorcia il tempo di fiducia nel funnel
- Riduce il dubbio percepito nei primi contatti
- Aumenta la propensione al clic e alla risposta
Nel B2B, dove il ciclo di acquisto è spesso multi-touch e coinvolge più stakeholder, essere ricordati è un vantaggio competitivo. Le persone non scelgono solo il prodotto migliore. Scelgono ciò che riconoscono come affidabile.
Le metriche per misurare il valore di un brand forte
1. CTR (Click Through Rate)
Il CTR misura quante persone cliccano su un annuncio o su un link rispetto a quante lo visualizzano.
Un brand conosciuto aumenta il CTR: se l’utente ha già visto il tuo nome altrove, sarà più propenso a cliccare.
Media B2B ADV: CTR tra 0,5% e 1,2%
Brand riconoscibile: +20–30% di CTR (dati Meta, Google, LinkedIn)
2. CPL (Costo per Lead)
Il CPL indica quanto spendi per ottenere un lead qualificato.
Un brand forte riduce il CPL: perché migliora il tasso di conversione e fa sì che la persona compili con più fiducia.
Differenza rilevata in test A/B branding vs neutro: –24% di CPL
3. Tasso di conversione (CR) su landing page
Quando il brand è riconoscibile, l’utente atterra già con una predisposizione positiva.
CR medio landing B2B: 2–4%
CR medio con branding ben posizionato: 4–6,5%
4. Brand Lift
Il Brand Lift è la variazione della percezione del brand prima e dopo una campagna o una sequenza di touchpoint.
Si misura con survey, test A/B, campagne su Meta e YouTube.
Metriche: ricordo del brand, associazione positiva, intenzione di acquisto.
Come migliorare la riconoscibilità del tuo brand
- Coerenza visiva su tutti i canali (colori, layout, logo)
- Tone of voice unificato tra sito, DEM, social, ADV
- Ripetizione strategica del messaggio (brand promise)
- Presenza regolare e verticale nei canali in cui il tuo target si informa
- Contenuti di valore che aiutano il pubblico prima ancora di vendergli
Conclusione
Un brand forte non è solo un vantaggio comunicativo. È una leva di efficienza per le tue attività di marketing.
Nel B2B, riconoscibilità = fiducia anticipata.
Fiducia = performance.
Performance = crescita.