Scegliere il piano Shopify “solo” in base al canone mensile è uno degli errori più frequenti. Il risultato è quasi sempre lo stesso: o si paga per funzionalità che restano inutilizzate, oppure si resta bloccati su un piano troppo limitante, con il business che cresce ma la piattaforma che non tiene il passo.
Il punto non è quanto costa al mese, ma quanto ti permette di crescere senza attriti: numero di ordini, complessità del catalogo, integrazioni, team che lavora sull’e-commerce, internazionalizzazione, B2B, ecc. In questo articolo vediamo in modo pratico e orientato al business come sono strutturati i principali piani Shopify oggi e come capire qual è il più adatto al tuo caso.
⚠️ Nota importante
Nomi dei piani, prezzi e funzionalità possono cambiare nel tempo. Le indicazioni che trovi qui sono aggiornate al momento della scrittura, ma conviene sempre verificare i dettagli sulla pagina ufficiale dei prezzi Shopify prima di decidere.
Panoramica dei piani Shopify
Oggi, per chi gestisce un negozio online, i piani di riferimento sono:
-
Shopify Starter
-
Shopify Basic
-
Shopify Grow (spesso indicato come “Shopify” nel listino internazionale)
-
Shopify Advanced
-
Shopify Plus (enterprise)
Esistono anche piani più specifici (come Retail o soluzioni focalizzate sul punto vendita), ma qui ci concentriamo sui piani più rilevanti per chi vende online con un proprio sito.
Shopify Starter
È il piano di ingresso pensato per chi vuole iniziare a vendere senza un e-commerce “completo”, sfruttando soprattutto social media e messaggistica.
Con Starter puoi creare link prodotto, una piccola vetrina semplificata e usare il checkout Shopify, ma non hai tutte le funzionalità tipiche di un negozio strutturato: non hai staff account, non gestisci collezioni avanzate, non puoi usare app e alcune opzioni di spedizione rimangono limitate.
A chi si rivolge:
-
chi testa una nuova idea di prodotto
-
chi vende principalmente tramite Instagram, WhatsApp, TikTok, ecc.
-
chi vuole partire con un investimento minimo e pochissime complessità operative
Limiti principali:
-
niente staff account
-
gestione del catalogo semplificata
-
niente app e personalizzazioni avanzate
- pensato più per “iniziare a vendere” che per costruire un vero e-commerce
Shopify Basic
È il primo piano “serio” per chi vuole un negozio online completo e personalizzabile. Consente di usare temi, app, dominio, pagine, collezioni, gestione ordini, inventario e reportistica base.
Shopify posiziona il Basic come piano ideale per imprenditori singoli o micro-team che vogliono un sito e-commerce vero e proprio, senza funzioni avanzate di team, automazioni e reportistica approfondita.
A chi si rivolge:
-
brand che fanno da poche decine a qualche centinaio di ordini al mese
-
realtà dove chi gestisce l’e-commerce è 1 persona (o comunque un micro-team)
-
progetti in fase di validazione ma già con un sito da “curare” e far crescere
Limiti principali:
-
numero limitato di utenti/staff
-
report avanzati e alcune funzioni di ottimizzazione disponibili solo sui piani superiori
- commissioni extra più alte se usi gateway di pagamento esterni a Shopify Payments (fino a circa il 2% in aggiunta alle fee del provider)
Shopify Grow
Grow è il piano “di crescita”: nasce per piccoli team che hanno bisogno che più persone entrino in Shopify con permessi dedicati, con una reportistica migliore e commissioni leggermente più vantaggiose rispetto al Basic.
A chi si rivolge:
-
e-commerce che hanno superato la fase di test e fanno stabilmente centinaia di ordini al mese
-
PMI dove ci sono più persone coinvolte: marketing, customer care, logistica, amministrazione
-
chi inizia a ragionare in ottica multi-canale (online + negozi fisici, marketplace, social commerce)
Limiti principali:
-
staff account più numerosi del Basic, ma comunque limitati (tipicamente fino a 5)
-
alcune funzioni avanzate di reportistica, internazionalizzazione e shipping rimangono prerogativa dell’Advanced
-
per setup molto complessi (B2B strutturato, multi-country evoluto, automazioni profonde) può diventare stretto
Sul fronte fee, la commissione extra per l’uso di gateway di pagamento esterni a Shopify Payments si abbassa rispetto al Basic (in genere intorno all’1%), ma resta comunque un costo da considerare a volumi importanti.
Shopify Advanced
Il piano Advanced è pensato per aziende che scalano: ordini elevati, necessità di report personalizzati, internazionalizzazione, gestione fiscale più avanzata (dazi, imposte, valute) e tariffe di transazione più basse.
A chi si rivolge:
-
brand con volumi importanti (da svariate centinaia a migliaia di ordini al mese)
-
aziende che vendono in più Paesi, con valute e imposte diverse
-
organizzazioni con un team più ampio (marketing, performance, CRM, operation, IT) che ha bisogno di permessi differenziati
Limiti principali:
-
staff account numerosi ma comunque con un tetto (es. fino a una quindicina)
-
alcuni strumenti enterprise (B2B nativo avanzato, funzionalità di checkout estese, certe automazioni) sono riservati a Shopify Plus
-
investimento mensile più alto, che ha senso solo se il volume d’affari lo giustifica
Sul fronte commissioni, la fee extra sui gateway esterni tende a scendere intorno allo 0,5% in aggiunta alle commissioni del provider, rendendo il piano più efficiente per chi gestisce volumi di transato elevati.
Shopify Plus
Shopify Plus è il piano enterprise: non è solo “un piano più caro”, ma un vero e proprio ambiente pensato per brand ad alto volume, con esigenze complesse, integrazioni avanzate (ERP, CRM, PIM, sistemi di cassa, marketplace, app custom) e supporto dedicato.
Con Plus hai accesso a:
-
funzionalità B2B avanzate (listini dedicati, condizioni commerciali, aree riservate)
-
app e canali esclusivi per promozioni e lanci (come Launchpad, dove disponibile)
-
automazioni profonde (es. uso esteso di Shopify Flow, promozioni complesse)
-
strumenti per vendere in più Paesi da un’unica base, con gestione di lingue, valute, aliquote, mercati (Shopify Markets e, se serve, Markets Pro)
A chi si rivolge:
-
aziende con team digital strutturati e forte peso dell’online nel fatturato
-
gruppi retail con più brand, più store e presenza internazionale
-
realtà che devono integrare Shopify con sistemi aziendali complessi e che richiedono SLA e supporto di livello enterprise
Su Plus, la logica delle commissioni cambia: in molti casi è possibile azzerare la commissione extra della piattaforma sui gateway esterni e lavorare solo sulle fee concordate, rendendo sostenibile l’investimento del canone per chi ha volumi molto alti.
Shopify Markets e internazionalizzazione
La gestione di più mercati è un tema chiave quando si sceglie il piano. Shopify Markets consente di configurare mercati diversi, con impostazioni locali per valute, lingue, domini e tassazione, partendo da un’unica installazione.
-
Markets è accessibile su Basic, Grow e Advanced, ma alcune funzionalità più avanzate (ad esempio gestione approfondita di dazi, regole dettagliate per prezzi e imposte, integrazioni con Managed Markets) diventano realmente scalabili sui piani superiori.
- Per brand che puntano a più Paesi con strategie differenziate, Advanced e Plus sono i contesti in cui Markets esprime al meglio il potenziale, riducendo la necessità di store separati e app di terze parti.
I criteri da considerare nella scelta
Volumi di vendita e ordini mensili
Il numero di ordini al mese è un primo indicatore concreto. Un conto è gestire 30–50 ordini al mese: puoi permetterti qualche operazione manuale, una reportistica base è sufficiente, l’impatto delle commissioni è limitato.
È diverso quando inizi a viaggiare su diverse centinaia di ordini al mese: a quel punto pesano:
-
le commissioni per transazione (piattaforma + gateway), che si abbassano salendo di piano se usi Shopify Payments e, per la sola extra fee, anche se usi provider esterni
-
il tempo perso su attività manuali
-
la qualità dei report per capire cosa funziona e cosa no
In pratica:
-
se sei nella fascia bassa di ordini, Starter o Basic possono bastare
-
quando il volume diventa costante e significativo, Grow inizia a dare più respiro
- su volumi molto alti, Advanced (o Plus) entra spesso nei costi di struttura, grazie a tariffe più vantaggiose e a una migliore efficienza complessiva
Dimensione del team e gestione degli accessi
Altro tema spesso sottovalutato: quante persone devono lavorare su Shopify?
-
Con Starter, di fatto, lavori tu e basta: niente staff account aggiuntivi.
-
Con i piani standard (Basic, Grow, Advanced) cambia il numero massimo di utenti e i permessi che puoi assegnare, e i limiti crescono salendo di piano.
-
Su Plus gli account staff possono arrivare a numeri molto elevati, di fatto “illimitati” per la maggior parte dei casi reali.
Se oggi l’e-commerce è gestito da una sola persona, un Basic può andare benissimo. Se invece hai marketing, performance/adv, customer care, logistica e amministrazione che devono entrare in Shopify con permessi diversi, ha poco senso restare su un piano nato per il “solo imprenditore”.
Complessità delle funzioni
Qui parliamo di profondità del tuo modello di business:
-
ti bastano report base su vendite e prodotti, o ti servono report custom per paese, canale, campagna, tipologia di cliente?
-
ti basta una promozione “classica” (codice sconto, percentuale, spedizione gratuita), o hai bisogno di scontistiche complesse (bundle, sconti per segmenti, logiche B2B, promozioni dinamiche)?
-
vendi solo in Italia, o vuoi gestire più Paesi, valute, lingue, tassazione?
In generale:
-
per un e-commerce monomercato, con promozioni semplici, Basic o Grow possono coprire bene
- quando entrano in gioco multi-country, B2B, cataloghi complessi e pricing differenziato, è quasi automatico guardare ad Advanced o Plus
Integrazioni con sistemi esterni
Man mano che l’azienda cresce, Shopify smette di essere “solo il sito” e diventa un pezzo di un ecosistema IT più grande:
-
ERP e gestionale
-
CRM e marketing automation
-
sistemi di cassa e magazzino
-
PIM, WMS, BI, data warehouse
Le integrazioni sono possibili su tutti i piani, ma:
-
su Advanced hai già un set di API e strumenti che ti permette di costruire integrazioni solide in scenari multi-market e multi-team
-
su Plus hai più margine di manovra, performance garantite e un ecosistema di app e partner pensato proprio per architetture complesse
Se il tuo obiettivo a medio termine è connettere Shopify con il resto dell’azienda, conviene ragionare di piano prima di trovarsi con un’architettura da rifare.
Supporto e SLA
Infine, il tema supporto:
-
su Starter, Basic, Grow e Advanced hai il supporto standard di Shopify (chat, documentazione, community, ecc.)
-
su Plus hai account manager dedicato, priorità nelle richieste e SLA adeguati a chi non può permettersi fermi piattaforma
Per molte PMI il supporto standard è sufficiente. Per chi fa milioni di fatturato sull’online, avere un canale privilegiato e un team dedicato non è un “nice to have”, ma una copertura di rischio.
Che piano Shopify scegliere se…
1. Start-up o micro-brand che parte ora
Profilo tipo:
-
uno o due founder
-
un prodotto (o una linea) da testare
-
budget limitato, focus su validare il mercato
-
vendite inizialmente concentrate su social, campagne test, community
Piano consigliato: Shopify Starter → poi Basic
All’inizio ha senso tenere le cose molto leggere:
-
con Starter inizi a vendere subito attraverso link prodotto su social e messaggi, con un investimento minimo e una struttura molto semplice
-
quando il progetto mostra segnali di trazione (ordini regolari, necessità di raccontare il brand con un sito completo, investimenti adv più strutturati), ha senso passare a Shopify Basic
Perché questa combinazione funziona:
-
non ti sovraccarichi di costi e complessità prima di avere conferme
- non ti chiudi su un piano “social only” per troppo tempo, ma fai il salto verso un vero negozio online appena il business lo richiede
2. PMI con e-commerce in crescita
Profilo tipo:
-
azienda con alle spalle già qualche anno di attività
-
l’e-commerce è una linea di business importante ma non ancora dominante
-
volumi: da qualche centinaio a oltre un migliaio di ordini/mese nel medio periodo
-
un piccolo team che ruota attorno al digitale (es. marketing, customer care, agenzia o freelance esterni)
Piano consigliato: Shopify Grow
In questa fase, la cosa più preziosa è non bloccare la crescita:
-
più persone devono accedere a Shopify, con ruoli diversi
-
le decisioni vengono prese sui numeri: i report iniziano a contare
-
il peso delle commissioni per transazione si fa sentire, e passare da Basic a Grow può portare risparmi tangibili sul lungo periodo
Perché Grow è spesso il punto di equilibrio:
-
ti consente di strutturare il lavoro di team senza ancora affrontare l’investimento di Advanced
-
ti lascia margine di scalare l’adv e il traffico senza riscrivere completamente i processi
- si presta molto bene a essere affiancato da un partner esterno (agenzia, consulente) che lavora sul tuo Shopify con permessi dedicati
3. Brand strutturato con team marketing dedicato
Profilo tipo:
-
l’e-commerce è già una fonte importante di fatturato
-
ordini mensili nell’ordine delle migliaia
-
un team interno dedicato: e-commerce manager, performance specialist, CRM, contenuti, ecc.
-
presenza in più Paesi o volontà di espandersi all’estero
-
necessità di integrare Shopify con CRM, BI, marketing automation
Piano consigliato: Shopify Advanced (con sguardo a Plus)
A questo livello, la discussione non è più “quanto costa il canone”, ma:
-
quali report personalizzati puoi ottenere per leggere il business
-
come puoi gestire più mercati da un’unica base (lingue, valute, tassazione, dazi)
-
quanto risparmi su commissioni e quanto automatizzi delle operazioni critiche
Perché Advanced ha senso:
-
mette a disposizione strumenti pensati per chi vuole crescere all’estero, senza dover passare subito a un contesto enterprise
-
i limiti in termini di utenti e prestazioni sono adeguati a buona parte dei brand strutturati
-
è un’ottima base per avviare integrazioni serie con ERP, CRM e sistemi di analisi, con investimenti IT ancora controllati
Spesso, l’approccio più sano è portare il piano Advanced al massimo del suo potenziale e valutare il passaggio a Plus solo quando i vincoli diventano evidenti.
4. Aziende enterprise / retail multibrand e multicanale
Profilo tipo:
-
gruppi con più brand o più business unit
-
presenza su più mercati (Europa, extra-UE, US, ecc.)
-
vendita sia B2C che B2B, con listini differenziati, condizioni commerciali diverse, processi d’ordine complessi
-
integrazione spinta con ERP, CRM, sistemi di magazzino, POS in store, marketplace
-
team digital numerosi, spesso distribuiti per Paese o linea di business
Piano consigliato: Shopify Plus
Qui non si parla più di “scegliere la piattaforma”, ma di scegliere la piattaforma per l’azienda:
-
Shopify Plus offre strumenti specifici per operare su molti mercati da un’unica base, con gestione centralizzata di lingue, valute e configurazioni locali
-
include app e canali esclusivi per promozioni, lanci, B2B avanzato e automazioni
-
permette di lavorare con tariffe negoziate e di eliminare la commissione extra della piattaforma sui gateway esterni, cosa che a un certo punto incide più del canone stesso
In questo scenario ha poco senso ragionare in termini di “risparmio mensile sul canone”: la piattaforma diventa un asset strategico che deve reggere carichi, picchi di traffico (es. Black Friday), lanci globali e integrazioni complesse.
Quando è il momento di fare upgrade di piano
Ci sono alcuni segnali molto concreti che indicano che il tuo piano attuale è diventato stretto:
-
i limiti di staff e permessi ti costringono a condividere credenziali o a usare account generici
-
fai sempre più lavoro “a mano” su report, promozioni e gestione mercati
-
le commissioni iniziano a pesare più del canone, soprattutto se usi gateway esterni
-
stai aprendo nuovi mercati o canali e il piano non regge le esigenze di localizzazione
-
il supporto standard non è più sufficiente rispetto al rischio di downtime
Quando questi segnali iniziano a sommarsi, un upgrade di piano non è un costo in più, ma una leva per sbloccare crescita e margini.
Un partner come Trasparenze ADV può aiutarti a incrociare i dati reali del tuo e-commerce (volumi, margini, team, roadmap di crescita) con le caratteristiche dei diversi piani, costruendo un percorso che non guardi solo ai prossimi mesi, ma alla sostenibilità della piattaforma nel medio periodo.
Se stai valutando il passaggio a Shopify o un upgrade di piano e vuoi ragionare in ottica business, non solo tecnica, il passo successivo naturale è analizzare insieme numeri, obiettivi e vincoli e scegliere il piano più adatto al punto in cui si trova oggi la tua azienda – e a dove vuoi portarla nei prossimi anni.









